“Quando si uniscono le forze e ciascuno fa la sua parte si costruisce il cambiamento” – Don Luigi Ciotti
Il 21 marzo si celebra in tutta Italia la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, data in cui si ricordano tutte le vittime innocenti delle mafie.
Dal 1996, nel primo giorno di primavera (simbolo di rinascita), ogni anno in una città diversa, la rete di Libera, gli enti locali, le realtà del terzo settore, le scuole e tanti cittadini, assieme alle centinaia di familiari delle vittime, si ritrovano per ricordare nome per nome tutti gli innocenti morti per mano della criminalità organizzata.
Per questa importante giornata vogliamo ricordare la storia di Coopventuno, nostro partner di legalità. Una storia di ”riscatto e sostenibilità”, di camorra, di sfide, di progetti importanti come #unsaccogiusto e #sacchetico.
È la storia di Gennaro Del Prete e Massimiliano Noviello, due ragazzi che hanno visto morire i rispettivi padri per mano della camorra, perché volevano un’Italia libera dalle illegalità.
Ecco un articolo di Giornalisti nell’Erba nel quale raccontano la loro storia:
Riscatto e sostenibilità_ storia di CoopVentuno – Giornalisti Nell’Erba (www.giornalistinellerba.it/2016/09/16/coop-ventuno/)
