Cos’è?

Dietro ai gesti più semplici si nascondono opportunità di determinare cambiamenti significativi e duraturi. Un sacco di legalità è uno strumento, un’occasione e una scelta: attraverso l’acquisto di sacchetti per la spesa biodegradabili e compostabili conformi alle norme attualmente in vigore:

  • Il commerciante sceglie di dotarsi di sacchetti legali e di promuovere la cultura della sostenibilità e della legalità
  • Il consumatore sceglie di utilizzare un sacchetto che rispetta l’ambiente sia nella sua produzione che nel suo smaltimento

Un sacco di legalità è prodotto in Mater-Bi, un innovativo polimero derivato biodegradabile e compostabile che consente il contenimento della produzione e lo smaltimento della plastica e anche la diminuzione di emissioni di CO2 nell’atmosfera.

Perché?

Nonostante le disposizioni normative in materia, la presenza e la diffusione di sacchetti non conformi alle attuali disposizioni di legge impone una maggiore consapevolezza sia da parte dei commercianti al dettaglio che dei consumatori. Un sacco di legalità ha il compito di lasciar emergere la problematica in maniera capillare e diffusa e suscitare attenzione e consapevolezza sulla stessa attraverso un gesto consueto che tutti compiano nel momento che concludiamo i nostri acquisti.

Chi acquista un un sacco di legalità ha deciso di:

  • Incentivare l’utilizzo di sacchetti biodegradabili e compostabili
  • Rispettare le attuali disposizioni di legge in materia
  • Aprire uno spazio di comunicazione, condivisione, azioni e discussione sui temi della legalità
  • Adottare comportamenti sostenibili
  • Avere cura della casa comune che è la terra con azioni responsabili

 

Un sacco di legalità è reso disponibile in quantità limitata per ogni esercizio commerciale, non per penalizzare il singolo commerciante, ma per consentire al maggior numero possibile di commercianti di aderire alla campagna e di diffondere in maniera capillare i valori di legalità che essa trasmette. Tale istanza di equità viene anche applicata nel calcolo delle spese di spedizione, attraverso una tariffa uguale per tutte le aree geografiche del territorio nazionale, tariffa che esclude la consueta penalizzazione per le località ritenute “disagiate”.