Il carico, proveniente dal Vietnam, ha raggiunto il porto di Palermo prima di essere sequestrato dai carabinieri forestali

14 tonnellate di sacchetti contraffatti provenienti dal Vietnam e contrari alla normativa europea. Questo il carico sequestrato dai carabinieri forestali presso il porto di Palermo, la scorsa settimana. Gli shopper illegali, destinati alla Provincia di Agrigento, sono stati intercettati nell’area portuale del capoluogo siculo in seguito ad un’operazione coordinata dalla direzione centrale Antifrode e controlli dell’Agenzia delle Dogane.

La sanzione amministrativa, comminata al grossista in virtù dei 3 milioni e mezzo di sacchetti irregolari ordinati e provenienti dal Paese asiatico, è stata di cinque mila euro. In seguito all’esame micrometrico, i sacchetti illegali hanno evidenziato uno spessore notevolmente inferiore rispetto a quello previsto dalla normativa in materia.

Proseguono, dunque, le operazioni delle Forze dell’Ordine per contrastare il racket delle buste di plastica contrarie alla legge, al fine di ostacolare e fermare un giro illecito d’affari che, secondo le ultime stime, ammonta a circa 400 milioni di euro.

Ma quali caratteristiche deve avere un sacchetto conforme alla legge?

Deve riportare:

  • la scritta “Biodegradabile e compostabile
  • la citazione dello standard europeo UNI EN13432
  • il marchio di un ente certificatore